top of page

Nel ricordo di Papas Gaetano Petrotta



Oggi ricorre il 140° anniversario dalla nascita di Papas Gaetano Petrotta che è stata una delle più illustri figure che hanno caratterizzato la identità culturale di Piana degli Albanesi.


Formatosi presso il Seminario greco-albanese di Palermo, dove compì i suoi primi passi nel campo deil'albanologia, papas Gaetano Petrotta si conquistò giovanissimo la fama di esperto conoscitore deIIa lingua e della cultura albanesi, rivelando una particolare propensione verso gli studi storici della letteratura panalbanese e verso le connesse discipline filologiche. Tra i più convinti e tenaci sostenitori dell'albanesità in Sicilia, svolse un importante ruolo di animatore e di organizzatore deile attività culturali in seno alla costituenda Eparchia di Piana degli Albanesi eletta con decreto pontificio nel 1937, prima coadiuvando, come redattore, la rivista domenicale Fjala e t'Inzoti fondata da mons. Paolo Schirò e poi fondando la Rivista italo-albanese, che diresse insieme al fratello Rosolino, riscuotendo un plauso di approvazione da tutti i circoli culturali arbereshe.

Negli anni a cavaliere tra i secoli XIX e il XX, papas Gaetano Petrotta, avviò una serrata analisi filologica dei più antichi monumenti della lingua albanese, intervenendo con acuto e polemico atteggiamento critico sul dibattito allora in corso. Celebri rimangono il suo studio, A proposito di un catechismo albanese curato dal prof Marchianò, nel quale delineava criteri filologici importanti che ancora oggi costituiscono la parte più consistente di questa disciplina applicata all'albanologia, e le sue approfondite analisi condotte sul celebre Messale di Gjon Buzuku (1555). Tra gli anni 1933 e 1934, papas Tani ricevette l'incarico di tenere corsi di Lingua e Letteratura albanese presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Palermo, incarico che egli mantenne sino alla morte. Le sue più importanti opere scientifiche vanno· dall'insostituibile Popolo, lingua e letteratura albanese allo Svolgimento storico della letteratura albanese, dalla lunga teoria di contributi critici sparsi in numerosi e rinomati giornali specializzati dell'epoca alle decisive sintesi critico-biografiche dei più importanti letterati albanesi apparse nel contesto dell'imponente antologia letteraria pubblicata in Albania col titolo di Sbkrimtaret Shqiptare. Proprio nei riguardi dell'Albania, inserendosi nel solco dei rapporti italo-albanesi, papas Tani dedicò una parte cospicua della sua attività pastorale ed ecumenica, nonché scientifica e culturale. Grazie al suo impegno fu realizzata la lunga e prestigiosa serie di incontri ecumenici noti col nome di Settimane Orientali, vere e proprie traits d'unions tra l'Occidente e l'Oriente Cristiano, al cui epicentro furono poste le comunità albanesi d'Italia nella loro duplice qualità di isole spirituali dell'antica e mai sopita spiritualità greco-bizantina e di comunità fedeli al cattolicesimo romano.


Visitpiana.com

LEGAL NOTICES

This site and its blog do not represent a newspaper as they are updated without any periodicity. It cannot therefore be considered an editorial product pursuant to law no. 62 of 7.03.2001. The visitpiana.com site aims to promote the cultural and territorial heritage of Piana degli Albanesi. Many published images, which are not among those of our property, come from the shared heritage of Sicily's fans online. This website is not for profit, anyone who sees a possible violation of copyright can report it here and we will promptly remove the specific content.

bottom of page